Iron Maiden

« Older   Newer »
  Share  
FedIna†
view post Posted on 14/7/2008, 13:21




IRON MAIDEN

Gli Iron Maiden sono considerati a ragione il più famoso gruppo Heavy Metal del globo. Hanno raggiunto, nel corso degli anni, un successo mondiale di dimensioni mastodontiche e vendono ancora oggi milioni di dischi ed i loro concerti registrano un susseguirsi di sold out. Persino Eddie , la loro mascotte, è diventata una vera e propria icona metal nonchè marchio di fabbrica di tutti i loro album. Alla base di questo successo stanno soprattutto un gran talento musicale di tutti i componenti, un'ottima strategia di marketing (senza però mai svendersi) e la volontà di rimanere sempre fedeli a se stessi pur cambiando qualcosa in ogni album e senz'altro un aspetto fondamentale sono le loro esibizioni live.

La band fu fondata nel 1976 da Steve Harris (confermatosi poi come colonna portante del gruppo) mostro di basso e dotato di una forza di volont incredibile, ambizione e perseveranza incrollabili. Dopo diversi cambi di line up la band incide la sua prima demo, The Soundhouse Tapes ed intanto gira l'Inghilterra impressionando il pubblico con le loro esibizioni nei vari locali. L'innesto in formazione del dotato Paul Di' Anno dà ulteriore spessore al gruppo che arriva all'album omonino di debutto nel 1980 in piena era NWOBHM.

La fama ottenuta con il grandissimo Iron Maiden viene bissata dall'ancor più incisivo, potente e sicuramente più maturo Killers (1981), cosicchè la band inizia a girare l'Europa e il Mondo.

Sul finire del 1981 Paul Di Anno deve abbandonare la band, allontanato anche e soprattutto a causa dei suoi eccessi di ogni tipo.

Il sostituto individuato da Harris proviene dai Samson e risponde al nome di quel Dio canoro di Bruce Dickinson. I Maiden con lui raggiungono la consacrazione definitiva grazie allo stupendo The Number of the Beast del 1982: l'album leggendario, come altrettanto leggendaria diverrà la copertina stessa.

Nel 1983 entra Nicko Mc Brain, uno dei più grandi batteristi Heavy Metal di sempre, assieme al quale vedrà luce il loro quarto disco, Piece Of Mind, che segue le coordinate del precedente. Il secondo platter con la formazione storica è Powerslave del 1984, a mio avviso l'apice della loro carriera: vario e completo, evocativo e pieno di feeling. L'anno dopo è la volta di Live After Death, testimonianza live dopo i primi cinque dischi; che concerto! Alcuni pezzi risultano persino migliori della loro versione da studio e la prestazione di Dickinson è a dir poco sovrumana. Il suddetto disco viene dato alle stampe dopo il lunghissimo ed estenuante World Slavery Tour durato in pratica due anni e che ha portato, complice la fatica incredibile, ad un incrinarsi dei rapporti tra Harris e Bruce Bruce, con quest'ultimo che sparì dalla circolazione per un bel po' di tempo avendo espresso l'intenzione di registrare, come successore di Powerslave, un disco il cui materiale fosse canonicamente Progressive Rock, cosa che al leader storico della band non andò mai giù. Come già detto Dickinson si dileguò non partecipando per nulla alla stesura della loro sesta fatica, Somewhere in Time (1986):è palpabile qui l'aria di svolta, vengono inserite tastiere e chitarre synth, il tutto per un'atmosfera che sà di futuristico. Alcuni fan della band non apprezzarono anche se in seguito molti indicheranno proprio questo album come il loro migliore. L'ennesima perla è datata 1988 e risponde al nome di Seventh Son of a Seventh Son e qui il sound si vela di partiture intricate e sfumature progressive. I primi sette album sono tutti splendidi (ogni metallaro che si rispetti li dovrebbe avere senza scusanti) e hanno segnato per sempre non solo la storia del metal , ma del rock in generale.

Il passo falso è però dietro l'angolo e si chiama No Prayer for the Dying (1990). Complice anche l'uscita di Adrian Smith sostituito da Janick Gers, sembra che la banalità regni sovrana per tutto il platter (è a parere di chi scrive il loro punto più basso), si recupera il vecchio sound ma senza convincere per niente.

Passano due anni e il gruppo produce Fear of the Dark (1992): Dickinson non è molto in forma (e si sente!), ci sono grandi pezzi tuttavia alternati ad altri non eccezionali e comunque trattasi di un deciso passo avanti rispetto a No Prayer.

Nel 1993 il frontman storico della band, dopo i diversi dissapori di cui si è poco fa accennato, abbandona la band per dedicarsi ai suoi progetti personali e il suo posto viene preso da Blaze Bayley dei Wolfsbane . L'acquisto non si rivela un grande affare, fors'anche perchè agli occhi dei fan Blaze pur essendo un buon cantante non riesce a reggere il confronto coi suoi due predecessori e la band fa due uscire due album fiacchi: The X Factor (1995)e Virtual XI (1998), accolti freddamente da pubblico e critica. Harris a questo punto decide di fare marcia indietro e nel 1999 dà vita alla reunion in grande stile con Smith e Dickinson di nuovo nei ranghi e con la novità delle tre chitarre (Smith, Gers e Murray) per un totale di ben sei membri, mossa azzecatissima dato che per l'inizio del millennio esce Brave New World che riporta i nostri ai vertici della scena recuperando proseliti ed acquistando nuovi fan tra i metal kids. E' del 2003 il fino il penultimo capitolo della discografia della Vergine di Ferro ovvero Dance Of Death, forse meno immediato e più progressivo, comunque vario ed apprezzabile, cui è seguito di recente l'ultima fatica del combo inglese, A Matter of Life and Death, che vede un'ulteriore evoluzione del sound, sempre più prolisso, monolitico e progressivo, con diversi pezzi epici fino al midollo sulla scia di perle del calibro di The Clansman e di Sign of the Cross.




A ki piacciono?? A me tantissimo ** anke troppo devo dire U_U
 
Top
~Kiro_Bizarre.MCR<3
view post Posted on 14/7/2008, 13:27




Ok dico solo questo...<3
adoVo **
 
Top
FedIna†
view post Posted on 14/7/2008, 13:31




impazzisco tt le volte ke sento Fear Of The Dark.. <3
xò sn belle anke Phantom Of The Opera, The Trooper, The Number Of The Beast, Run To The Hills... ecc...
 
Top
~Kiro_Bizarre.MCR<3
view post Posted on 14/7/2008, 13:34




<3 fear of the dark <3
 
Top
*YlLs*
view post Posted on 16/7/2008, 22:11




fedi sono bellissime tutte quelle che hai citato. Anche The Prisoner e 22 Acacia Avenue.
 
Top
†vale93kotor†
view post Posted on 17/7/2008, 09:21




non li ascolto molto perchè alcune mi piacciono e altre no...
XD
 
Top
FedIna†
view post Posted on 17/7/2008, 09:29




xò li ascolti :P xD
 
Top
6 replies since 14/7/2008, 13:21   76 views
  Share